Mercato FIVI 2018 - Per gli eno-appassionati è già Natale

Tenetevi liberi per il weekend del 24/25 Novembre: torna il Mercato dei Vini dei Vignaioli Indipendenti, organizzato da FIVI in collaborazione con Piacenza Expo, ottava edizione per i 10 anni dell'associazione. 


Ora, l'Indigeno vorrebbe essere professionale. Vorrebbe essere istituzionale, freddo e distaccato, compìto. Vorrebbe essere un sacco di cose, signora. Ma quando si parla di Mercato FIVI mi saltano tutti gli schemi. E' che proprio non ce la faccio, perché l'emozione è tanta. E per descrivere questo meraviglioso evento enoico e tutto quello che rappresenta voglio partire proprio da dove ho lasciato, l'anno scorso. Un post semplice, influenzato anche da una certa condizione emo-etilica, lo ammetto, ma tutto sommato molto centrato: tralasciando la dichiarazione d'amore per il Verdicchio, si possono individuare almeno 4 concetti chiave:
  1. università del vino: il Mercato dei Vini di Piacenza è un ottimo rimedio ad anni di indolenza da bancone, da "vorrei un prosecco di verdicchio". Trovi tutto ed hai la possibilità di metterlo a confronto con tutto. E se sei un po' lento e non capisci, il vignaiolo te lo spiega; 
  2. festa bellissima: dai, non venitemi a dire che è la solita menata sdolcinata. Tutti compagni di banco, ci si da il cambio e ci si confronta. Ci si scambia bottiglie e suggerimenti sul prossimo a cui andare a far visita. E penso che darei una narice (tanto i profumi non li riconosco...) per partecipare alla grande cena dei vignaioli di sabato;
  3. gente di un certo livello: come detto in altre occasioni, il contadino oggi non è più scarpe grosse e cervello fino. Ti ritrovi a parlare di scienza e di chimica, di filosofia ed antropologia, di sapori e costellazioni;
  4. l'Italia del vino: che sia meravigliosa lo sapevamo già, l'Italia del vino. Quel qualcosa in più è l'avercela tutta compressa in un hangar, tutta la gamba, il tacco e la punta, come è bello bere vino da Trieste in giù.


Dopo questa prolissa dissertazione sul post di un Indigeno ancora in preda ai postumi di un evento enoico quantomeno impegnativo, mi piaceva ricordare uno dei grandi protagonisti del Mercato FIVI: il carrello, il migliore amico dell'uomo. Anzi, 500 carrelli. Vendita libera delle bottiglie, a prezzo di cantina. E allora, se è vero che lo shopping è terapeutico, che riduce l'ansia ed aumenta l'autostima, che è una forma di divertimento, tutti a Piacenza. A fine giornata avrete anche percorso centinaia di Km, che non li fate in un anno intero, non prendiamoci in giro. Giunti a casa con le bottiglie nuove fiammanti, le ammirerete per giorni prima di portarle giù in cantina: anche la contemplazione del bello fa bene all'anima. Poi dopo qualche giorno sentirete la necessità di andare a trovare il gentile vignaiolo direttamente in cantina, lontani dal grigiore della quotidianità. Poi un altro ed un altro ancora, e ritroverete la meraviglia per la natura, vi riapproprierete del senso del territorio. Chi può dire che il vino fa male?

Ora qualche info sulla FIVI e sull'evento

La Federazione Italiana Vignaioli Indipendenti è fatta da viticoltori, per i viticoltori. Sembra una banalità, ma è questo il segreto del successo e della credibilità di cui gode.
Lo statuto dell'associazione recita: "Il vignaiolo FIVI coltiva le sue vigne, imbottiglia il proprio vino, curando personalmente il proprio prodotto. Vende tutto o parte del suo raccolto in bottiglia, sotto la sua responsabilità, con il suo nome e la sua etichetta". I Vignaioli Indipendenti sono quindi produttori che seguono l’intera filiera vitivinicola, dalla vigna alla cantina, promuovendo la qualità e autenticità dei propri vini.

Quest'anno i numeri del Mercato FIVI, in continua crescita, sono da capogiro: 13.000 metri quadri espositivi, 600 vignaioli con più di 2.500 vini in degustazione, 500 carrelli e 20 Artigiani del Cibo. La novità di questa edizione riguarda proprio la parte ristorazione che, dopo le numerose critiche ricevute lo scorso anno per l'interferenza con la degustazione, avrà un intero padiglione interamente dedicato.
Il Mercato FIVI sarà quindi l'occasione per incontrare i produttori, ascoltare i loro racconti, scoprire nuove realtà, degustare e acquistare vini.
Durante le due giornate del mercato sono previste anche quattro degustazioni dedicate all’approfondimento su vignaioli e territori: una incentrata sul Lazio Vigne, uomini e territori; una sul Trentino Anima trentina - dal Garda alle Dolomiti, un viaggio nella Nosiola; una sarà dedicata a due mini verticali di Barolo Bussia (Giacomo Fenocchio) e Barbaresco Basarin (f.lli Adriano) delle medesime tre annate, mentre una masterclass condotta da Walter Massa - A proposito di tappi -  racconterà l’influenza di diversi metodi di chiusura sui suoi vini.

Qui trovate l'elenco dei vignaioli Indipendenti FIVI che partecipano al Mercato dei Vini 2018, con tanto di mappa scaricabile per studiarsi il percorso e non arrivare impreparati.
Di seguito invece l'elenco de li nostri, ovvero la delegazione di produttori marchigiani che dal Tronto all'estremo confine settentrionale terranno alto lo stendardo del picchio:
ANGELI DI VARANO, AN
BROCCANERA, AN
BUCCI, AN
CA’LIPTRA, AN
CANTINA PELLEGRINI, AN
COL DI CORTE, AN
LA CALCINARA, AN
LA MARCA DI SAN MICHELE, AN
MALACARI, AN
MAZZOLA, AN
MORODER, AN
PESARESI CASA VINICOLA, AN
SOCCI, AN
TENUTA SAN MARCELLO, AN
VENTURI ROBERTO, AN
VIGNA DEGLI ESTENSI, AN
CAMELI IRENE, AP
DIANETTI EMANUELE, AP
FIORANO, AP
LA VALLE DEL SOLE, AP
PANTALEONE, AP
PS WINERY, AP
VIGNETI BONAVENTURA, AP
VIGNETI VALLORANI, AP
CASALE VITALI, FM
LE SENATE, FM
CANTINA SANTORI, MC
CANTINA TIBERI DAVID, MC
LA QUERCIA SCARLATTA, MC
CANTINA FIORINI, PU
CONVENTINO MONTECICCARDO, PU
TENUTA CA’ SCIAMPAGNE, PU

Riassumendo:
Quando: sabato 24 e domenica 25 novembre 2018
Dove: PiacenzaExpo
Orario di apertura al pubblico: dalle 11.00 alle 19.00
Ingresso: € 15.00 comprensivo di bicchiere per degustazioni
Ingresso ridotto: € 10.00 per soci AIS – FIS – FISAR – ONAV e SLOW FOOD (il socio deve mostrare tessera valida dell’anno in corso) e possessori del biglietto della manifestazione MareDivino 2018
Parcheggio: gratuito
Info utili: 500 i carrelli disponibili per gli acquisti
I minorenni non pagano l’ingresso e non possono effettuare degustazioni.

Non prendete impegni allora, sarete mica matti!
Ci si vede a Piacenza. Cioè, io vedrò voi, ma voi non potrete vedere me. Sono in incognito, lo sapete.


indigeno marchigiano






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